Oltre il 60% dei consumatori italiani spende più di 50€ al mese online: i dati Doofinder raccontano il nuovo profilo dello shopper digitale 2025
Oltre il 60% dei consumatori digitali italiani spende mensilmente più di 50 euro online, con una spesa media che si attesta sugli 84€ al mese. È uno dei principali dati emersi dalla nuova ricerca “Radiografia del consumatore online in Italia 2025”, firmata Doofinder, azienda leader nella Search & Discovery per eCommerce. L’indagine ha coinvolto 2.500 utenti in cinque Paesi europei, con l’obiettivo di offrire ai brand una panoramica aggiornata sulle abitudini di acquisto digitali e supportarli nel miglioramento della customer experience.
Generazione X e Millennials: i protagonisti dell’acquisto online
A guidare lo shopping digitale in Italia è la Generazione X (34%), seguita dai Millennials (31%). Un segnale chiaro di come la maturità digitale non sia più esclusivo appannaggio dei nativi digitali, ma coinvolga anche target più ampi, fidelizzati nel tempo.
Le categorie merceologiche più acquistate riflettono un comportamento d’acquisto ben definito: al primo posto la moda (72%), seguita da elettronica (51%) e libri (48%).
Comodità e varietà battono il prezzo
Se da un lato il 38% degli utenti predilige la comodità come motivazione principale per acquistare online, dall’altro è significativo che il prezzo sia prioritario solo per il 27%. La customer experience diventa quindi un elemento strategico nella decisione d’acquisto, con una crescente attenzione per la varietà di scelta (29%), la navigabilità del sito, i servizi post-vendita e la trasparenza delle condizioni.
Marketplace dominanti, confronto continuo tra offerte
Il 62% dei consumatori italiani sceglie i marketplace come canale preferito per i propri acquisti online, contro appena l’8% che si affida ai siti monomarca. Inoltre, l’87% degli utenti effettua sempre un confronto attivo tra prezzi, tempi di consegna e recensioni prima di completare un acquisto, rendendo la competitività e la trasparenza requisiti imprescindibili.
Saldi e logistica restano centrali
Le promozioni continuano a essere un driver decisivo: il 70% degli utenti dichiara di acquistare di più durante i periodi promozionali. La logistica – in termini di tempi di consegna, affidabilità del sito e politiche di reso – si conferma un elemento chiave nella percezione della qualità del servizio.
Dati e personalizzazione: la chiave per la fidelizzazione
Un altro dato rilevante è la disponibilità degli utenti italiani a condividere i propri dati in cambio di esperienze personalizzate: il 76% si dichiara favorevole, a patto che il servizio offerto sia percepito come utile, pertinente e sicuro.
Particolarmente interessante è il ruolo del motore di ricerca interno dei siti: per oltre il 45% degli intervistati, rappresenta il primo punto di contatto con l’eCommerce, confermando che una search experience ottimizzata è oggi un asset fondamentale per migliorare tassi di conversione e soddisfazione del cliente.
Una fotografia del futuro dell’eCommerce in Italia
“Lo studio mostra chiaramente come il consumatore italiano sia sempre più maturo, selettivo e consapevole,” commenta il team Doofinder. “Non cerca solo il miglior prezzo, ma un’esperienza digitale fluida, personalizzata e affidabile. I brand che sapranno costruire relazioni basate sulla fiducia, offrendo tecnologie di ricerca intuitive e offerte rilevanti, saranno quelli capaci di vincere nel mercato digitale di domani.”