Secondo il report globale “Global State of Health & Wellness 2025” di NielsenIQ, l’Italia si conferma uno dei mercati più dinamici nel ridefinire le abitudini di acquisto in ottica benessere. Oggi, il 68% dei consumatori italiani adotta un approccio proattivo alla salute – +4 punti percentuali rispetto alla media europea – e il 35% è costantemente alla ricerca di novità sul mercato.
Uno stile di vita sano diventa un investimento personale, con quasi la metà degli italiani disposti a spendere tra 88 e 400 euro al mese per prodotti e servizi legati al wellness. Un dato strategico per i brand del largo consumo e del tech applicato alla salute.
Il nuovo paniere della salute: dalle abitudini alimentari alla tecnologia
Le priorità dei consumatori cambiano, e con esse le leve su cui le marche devono puntare per restare rilevanti:
- 59% mette “dormire bene” al primo posto tra le esigenze, seguito da “invecchiare bene” (58%).
- Cresce l’attenzione a un’alimentazione ricca di fibre (41%) e proteine vegetali (32%), mentre i cibi ultra-processati vengono evitati dal 51% degli italiani.
- Il 74% preferisce soluzioni tech con funzionalità dedicate alla salute: dai wearable al monitoraggio via app fino alle friggitrici ad aria (19%).
- Il 52% utilizza tecnologie per tracciare quotidianamente parametri di benessere personale.
Etichette, trust e purpose: cosa guida la scelta di acquisto?
Nel nuovo paradigma del consumo salutare, i brand devono ripensare radicalmente il proprio modo di comunicare:
- Solo il 12% si fida dei consigli visti sui social, mentre il 63% segue solo raccomandazioni di esperti, un record a livello europeo.
- Il 41% richiede etichette trasparenti e facilmente comprensibili.
- Il 40% auspica maggiore disponibilità di prodotti salutistici, mentre il 31% chiede regolamentazioni più stringenti per favorire scelte consapevoli.
“Quando si tratta di scelte nella sfera di salute e benessere, emerge chiaramente una ricerca di informazioni affidabili. […] I brand devono andare oltre l’innovazione di prodotto e offrire chiarezza, accessibilità economica e ispirare fiducia”, commenta Alessandra Gaudino, Senior Consultant – FMCG Customer Success Italy di NielsenIQ.
Benessere è anche sostenibilità: il valore del brand purpose
Il concetto di “health & wellness” si fonde oggi con responsabilità etica e ambientale. Il 61% degli italiani è disposto a pagare di più per prodotti:
- Eticamente prodotti (es. cruelty-free, fair trade)
- Socialmente responsabili (es. supporto a comunità locali)
Per i brand, questo significa riposizionarsi non solo come fornitori di benessere fisico, ma anche di impatto positivo sulla società e sull’ambiente.
Impatti per il marketing e l’innovazione prodotto
Le evidenze NielsenIQ delineano un mercato dove la componente valoriale è centrale: chiarezza, trust, accessibilità e purpose sono le nuove KPI da presidiare per costruire loyalty e penetrare nei segmenti premium.
La salute è diventata una scelta lifestyle strutturata, non più una tendenza, ma un driver consolidato del comportamento d’acquisto.