Shopify Holiday Retail Report 2025

Shopify Holiday Retail Report 2025: in Italia consumatori più prudenti, ma l’AI guida una nuova fiducia nel commercio

Meno impulso, più pianificazione: la stagione dello shopping 2025 si apre con un clima di fiducia consapevole.
Secondo l’Holiday Retail Report 2025 di Shopify, la piattaforma globale leader nel commercio digitale diffusa in oltre 175 Paesi, i consumatori di tutto il mondo si preparano alle festività con una prospettiva ottimista ma più razionale.

A livello globale, la spesa media prevista cresce del 24% rispetto al 2024, ma in Italia il quadro si mostra più misurato: il budget medio stimato è di 185 euro, in calo del 15% rispetto ai 219 euro dell’anno precedente.
Il 44% degli italiani dichiara di aver già definito un budget preciso per i regali natalizi, e un terzo (30%) intende rispettarlo. Dall’altra parte, il 64% delle imprese italiane prevede un incremento delle vendite durante le festività, segnale di una fiducia graduale ma concreta.

“I consumatori italiani mostrano segnali di una consapevolezza più matura rispetto all’attuale contesto economico, che va di pari passo con il crescente coinvolgimento di tecnologia e intelligenza artificiale, utilizzate sempre più in modo pragmatico per semplificare l’esperienza d’acquisto,” commenta Paolo Picazio, Country Manager per l’Italia di Shopify. “In questo scenario, unificare i canali e creare una connessione fluida tra online e offline si confermano fattori chiave per intercettare e fidelizzare i clienti, che restano particolarmente attenti al prezzo e che trovano in sconti, spedizione gratuita e programmi fedeltà i principali driver di fiducia verso i brand.”

AI e human touch: la tecnologia entra nel carrello, ma il fattore umano resta decisivo

La ricerca Shopify conferma che l’intelligenza artificiale sarà protagonista dello shopping natalizio 2025, ma senza oscurare il valore del contatto umano.
Due terzi dei consumatori italiani (66%) prevedono di utilizzare strumenti AI per almeno un’attività di shopping — principalmente per trovare offerte (30%) e scoprire nuovi prodotti (20%).
Parallelamente, l’83% delle aziende italiane ha già investito o prevede di investire in soluzioni basate su AI entro i prossimi 12 mesi.

Nonostante la fiducia crescente, la dimensione umana resta centrale: il 74% degli italiani ritiene che “comprare da una persona” sia ancora un elemento essenziale dell’esperienza d’acquisto, un dato in forte aumento rispetto al 55% del 2024.
La fiducia nell’AI sale al 47%, ma il 65% dei consumatori dichiara diffidenza verso un uso poco trasparente della tecnologia, confermando l’importanza di modelli etici e di comunicazione chiara.

La scoperta dei prodotti è omnicanale: nasce un consumatore ibrido

Il percorso d’acquisto diventa sempre più fluido: 8 italiani su 10 scoprono nuovi prodotti attraverso una combinazione di canali digitali e fisici.
La riscoperta del negozio fisico (+18%) si affianca all’aumento delle ricerche online (+9%), mentre pubblicità e media tradizionali tornano a giocare un ruolo decisivo (+23%).
Social media, influencer e community si confermano strumenti chiave nella fase di ispirazione, ma le decisioni finali di acquisto restano fortemente influenzate da dinamiche personali: famiglia (45%), stato d’animo (34%) e window shopping (32%) precedono ancora social network e celebrity endorsement.

Quasi 4 italiani su 10 divideranno gli acquisti tra online e offline, delineando un modello di commercio unificato in cui semplicità e coerenza diventano determinanti. Tuttavia, il 46% degli italiani dichiara di aver abbandonato un acquisto per colpa di un checkout complesso, evidenziando la necessità per i brand di investire in esperienze frictionless.

Valore, fiducia e sostenibilità: i nuovi driver della fedeltà

Sconti e offerte rimangono il principale incentivo alla fedeltà per il 53% degli italiani, seguiti da spedizioni gratuite (35%) e programmi loyalty (25%).
Allo stesso tempo, cresce l’importanza della sostenibilità: il 26% dei consumatori intende acquistare in modo più consapevole e il 27% privilegerà brand locali per sostenere l’economia del territorio.
La sostenibilità, dunque, non è più solo un messaggio di valore, ma parte integrante dell’esperienza di marca.

“Il retail italiano sta attraversando una fase di evoluzione e maturità. Il quadro che emerge è quello di un consumatore più consapevole, che guarda alle festività con ottimismo ma anche con realismo: la fiducia torna, ma è una fiducia attenta e costruita su esperienze di valore, convenienza e autenticità. I brand che sapranno coniugare intelligenza artificiale, sostenibilità e relazioni personali costruiranno il vero vantaggio competitivo del futuro,” conclude Paolo Picazio.

Veralab e Tannico: due case history italiane tra tecnologia e autenticità

Tra le realtà italiane che hanno scelto Shopify come infrastruttura per il proprio e-commerce figurano Veralab e Tannico, due brand che incarnano approcci differenti ma complementari al concetto di innovazione centrata sulla persona.

Nel beauty, Veralab racconta un pubblico sempre più curioso e consapevole:
“Il consumatore beauty di oggi è più consapevole e curioso, ma anche costantemente esposto a stimoli e trend che rendono il mercato sempre più dinamico. In questo scenario, la nostra community resta un punto di riferimento: attraverso contenuti, consulenze e un dialogo diretto accompagniamo le persone verso scelte responsabili e consapevoli, anche durante momenti intensi come il Black Friday Cyber Monday,” spiega Raffaella Dagna, General Manager di Veralab.

“La tecnologia ci aiuta a rendere tutto questo più personale e autentico: strumenti come il virtual try-on o lo shade finder consentono esperienze d’acquisto su misura e informate. Allo stesso tempo, la relazione umana resta il cuore del nostro approccio. Quest’anno, con il lancio del nuovo programma loyalty Verabilia, vogliamo fare un passo ulteriore nella direzione della fidelizzazione, premiando la fiducia e la partecipazione di chi ogni giorno sceglie Veralab. È questa combinazione di tecnologia, autenticità e relazione a guidare la nostra crescita e a definire il futuro del nostro brand,” conclude Dagna.

Nel mondo food & beverage, Tannico punta invece sull’esperienzialità e sulla cultura del vino:
“Chi sceglie Tannico oggi è un wine lover sempre più consapevole, curioso e attento alla qualità, ma anche immerso in un contesto sempre più saturo di offerte e stimoli continui. Per questo ci impegniamo a creare storytelling mirati e percorsi di scoperta che valorizzino la cultura del vino e il piacere della condivisione, accompagnando le persone in un percorso di scoperta consapevole anche durante momenti ad alta intensità, come il Black Friday o il periodo natalizio,” spiega Daniela Siragusa, Chief Marketing Officer di Tannico.

“La tecnologia ci aiuta a conoscere davvero le persone e a offrire esperienze sempre più personalizzate e coinvolgenti, attraverso contenuti che raccontano storie, territori e passioni. Con le festività alle porte abbiamo voluto rendere la navigazione ancora più esperienziale, guidando i clienti nella scelta del regalo più adatto e dei vini ideali, confermando Tannico come gifting destination e consolidando il posizionamento del brand come scelta per gli sharing moment. Tannico nasce proprio per questo: essere un vero e proprio luogo per chi vuole vivere e condividere esperienze autentiche, un calice alla volta,” conclude Siragusa.

Un Natale più consapevole: fiducia, esperienza e tecnologia etica

Il Shopify Holiday Retail Report 2025 disegna un panorama in cui la tecnologia potenzia le relazioni umane, la sostenibilità diventa leva di valore e la fiducia torna a essere il vero capitale del retail.

Un messaggio chiaro per i brand italiani: il futuro non è solo digitale, ma profondamente umano.